Anzi. Nei mutati scenari legati alla pandemia sono state proprio le donne e le madri a ritrovarsi ancora una volta penalizzate. Bazzara, azienda che da sempre ha preso una ferma posizione contro la violenza sulle donne e che da sempre crede e lotta per la parità di genere, conta per più della metà del suo organico la maggioranza femminile ma non solo: la quasi totalità dei ruoli manageriali è “rosa”, dall’amministrazione al fondamentale dipartimento export. E anche in questo 25 novembre, l’azienda prende la sua posizione scegliendo un’immagine iconica del settore, quella della tazzina in una versione “particolare”: una tazzina ormai “rotta”, ritratta in tutta la sua fragilità, metafora di quella violenza che nella donna può risultare incurabile e lasciare tracce indelebili per tutta la vita. Un piccolo seppur sentito contributo per contrastare un grave problema culturale, fatto di stereotipi di genere e di un linguaggio che tende a consolidare ruoli e consuetudini sociali spesse volte disfunzionali.
L’autore dell’intervento, situato a pagina 208 intitolato IMPATTO DELLA TOSTATURA SUL PRODOTTO FINALE, è ROBERTO PEDINI e non Luca Giberti come erroneamente indicato. Pertanto, nei volumi presenti a magazzino verrà riportato il nominativo corretto con l’apposizione di un ideoneo supporto adesivo. Mentre future eventuali ristampe avranno l’indicazione corretta dell’autore dell’articolo.
Appena conclusa con numeri da record la 45esima edizione del Sigep - The Dolce World Expo, il Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè, organizzato da Italian Exhibition Group. Durante i cinque giorni dedicati, anche la terza generazione Bazzara è stata ospitata nella Coffee Arena dell’evento riminese per raccontare gli ultimi e i prossimi progetti e tutte le interessanti novità riguardanti l’azienda nelle giornate di sabato 20 gennaio e martedì 23 gennaio.